La catena di causa e conseguenze sec. Tambe´ Come fondamento della medicina olistica

Prof. Dr. Ignazio Tambè

Negli ultimi anni si parla molto della medicina olistica o della medicina integrata, ma molti medici e terapeuti che la praticano o cercano di praticarla, a volte rimangono delusi di fronte agli insuccessi, a cui vanno incontro non sapendosi spiegare la causa di tante recidive.
In molti casi non viene raggiunto alcun miglioramento, e in quelli positivi esso e´ di breve durata, cosicche` tanti medici si sentono incoraggiati nel continuare a curare i sintomi e non la/le cause delle patologie.
Spesso il motivo dell`insuccesso e` dovuto alla non considerazione delle catene di causa – effetto della lesione iniziale o della noxa scatenante.
In questo e`da cercare la motivazione della prescrizione a volte nutrita di farmaci senz`altro buoni, ma efficaci soltanto durante la somministrazione, che possono creare un sovraccarico di stimoli nell´organismo con effetto sintomatico. Ma se si sospende la loro assunzione i sintomi riaffiorano, rendendo infine inutile la terapia.