La manipolazione viscerale nell'ambito della Kinesiologia Applicata
Prof. Dr. Ignazio Tambè
Traduzione libera dell’articolo pubblicato in lingua tedesca ( Naturheil-Praxis April 1993, Lehrbuch der Apllied Kinesiology von Wolfgang Gerz , I Auflage 1995 und II Auflage 2002 ).
Negli ultimi anni si è molto parlato delle funzioni e delle disfunzioni delle articolazioni ossee, ma molto poco su quelle viscerali. Vorrei sottolinearne quindi la loro importanza, poiché anch’esse partecipano attivamente ai movimenti dinamici di tutto l’organismo. Anch’esse si possono fissare e devono essere manipolate. L’unica differenza tra una articolazione ossea e una viscerale sta nel fatto che le articolazioni viscerali non hanno muscoli e che gli organi articolano fra loro attraverso la sierosa che ne facilita lo scorrimento, e che ricopre un ruolo molto importante per il sistema immunitario. Ci sono diversi tipi di articolazioni viscerali: fra organo – organo (colon- intestino tenue), fra organo – muscolo (colon sigmoideo- muscolo iliaco), fra organo - ossa ( pleura –costole , vescica- pube ). Consideriamo inoltre strutture viscerali manipolabili anche i legamenti che hanno le loro inserzioni tra e negli organi. Essi possiedono fasci contrattili come i muscoli, quindi possono diventare ipertonici (spasmo), deboli (ipotonici), causando nel tempo gravi danni agli organi che dovrebbero sostenere.
Vorrei ricordare alcuni di questi legamenti:
- Legamento Glado ( appendico-ovarico )
- Leg. Sospensorio della pleura
- Leg. Frenico-colico
- Leg. Epato- colico
- Leg. o Lamina sacro-retto-utero-vescico-pubica